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Nel momento in cui facciamo l’amore, lui ha problemi di erezione…

Buonasera, mi scuso per l’orario, ma ho bisogno di consigli per quanto
riguarda un problema che io e il mio ragazzo abbiamo ultimamente, riguardo alla nostra intimità. Stiamo insieme da più di un anno e le cose tra noi vanno più che bene. Ma a livello sessuale un po’ meno: il mio ragazzo, nel momento in cui dobbiamo fare l’amore, ha problemi di erezione, che lo fanno imbarazzare molto e lo portano a bloccarsi del tutto. Vi spiego meglio:
quando siamo tranquilli, facciamo l:amore una prima volta. Il suo pene
inizialmente è eretto normalmente, ma spesso capita che anche durante il
rapporto si “lasci andare”. E dopo aver avuto un primo rapporto, il secondo è difficilissimo che accada. Il mio ragazzo, anche grazie ad un vostro precedente consiglio, si è rivolto ad un urologo, il quale però non ha trovato nessun tipo di problema fisico.Secondo lui si tratta solo di un
suo blocco psicologico, che non gli permette di vivere a pieno il momento
in cui facciamo l’amore. E anche io la penso così. Il problema però va
avanti da quasi 3 mesi, e ne abbiamo già parlato più volte, perché io ho
iniziato a dubitare anche di me…. Ho iniziato a pensare che magari non
sono così bella come mi dice, o che certe cose non le faccio bene. O che
magari, non indossando vestiti particolarmente “sexy”, non lo attiro più di
tanto fisicamente. Lui ovviamente ha negato tutto, e io gli credo, perché
vedo che ha tanta voglia di fare l:amore con me, ma poi si blocca. È un
periodo molto stressante per lui, perché in questi mesi si è deciso a
comprare la macchina e la casa. In più, I suoi genitori, avendolo avuto
tardi, hanno già una certa età, e quindi lui deve dare loro una mano, con
la casa e i lavori in giardino. Tutto questo però lo ha portato ad essere
sempre di corsa, distratto, spesso nervoso. E se prima moriva dalla voglia
di fare l’amore con me, oggi mi sembra che non ci pensi proprio (infatti
ormai lo facciamo una volta alla settimana). Anche quando abbiamo un
momento per stare soli lui ha problemi: oggi per esempio. Ho avuto casa
libera tutto il pomeriggio, è venuto da me, ma quando è arrivato il momento di farlo, di nuovo non è riuscito ad avere un’erezione. E così per tutto il pomeriggio. Ci sono rimasta male, ma non perché io voglio solo fare l’amore. Semplicemente perché finalmente avremmo potuto stare tranquilli un pomeriggio e invece niente. Non so più cosa pensare. Cosa potremmo fare per affrontare questo problema? Ho paura che possa rovinare il nostro
rapporto…

Chiara



Cara Chiara,
ci arriva tutto il senso di impotenza di una situazione che sembra non trovare una via di uscita. Il fatto che abbiate escluso cause fisiologiche è importante.
Forse bisogna spostare l’attenzione proprio sul suo vissuto emotivo, più volte sottolinei che per lui sia un periodo difficile. E quando ci sono più aspetti che vanno i crisi potrebbe esserci un vero e proprio black-out emotivo.
Provate a darvi del tempo, uscite da questo circolo vizioso di attese, delusioni e fallimenti che non fanno altro che alimentare distanze e dubbi. Se possibile, magari, potreste organizzare una gita fuori porta in giornata, un viaggio, cercate insomma di rompere questa quotidianità che vi porta a confrontarvi sempre sulla prestazione e che inevitabilmente aggiunge una ulteriore ansia.

Anche per lui non dovrà essere facile non sentirmi mai all’altezza, adeguato, soprattutto nel non riuscire a comunicarti in tutte le sue sfumature ciò che prova per te. Questo probabilmente lo fa incartare ancora di più…
A volte si creano delle difese strutturate, e potrebbe essere più facile non provare interesse e chiudersi piuttosto che sbagliare nuovamente.
Tu non hai colpe, non deve essere una situazione facile nemmeno per te divisa tra la voglia di viversi insieme e la possibilità di sostenere una sua difficoltà momentanea. 

Lui ha anche altre figure di fiducia con cui sfogarsi? Amici, cugini ad esempio…
Oppure se vedete che questo blocco interferisce con tanti aspetti della quotidianità potresti consigliargli di cercare uno Psicologo che possa sostenerlo in questo generale periodo di tensione e di stress.

Speriamo di essere stati si aiuto.
Un caro saluto!